Le piante spontanee: un patrimonio unico del nostro territorio tra etnobotanica e cucina

Le piante spontanee: un patrimonio unico del nostro territorio tra etnobotanica e cucina

Il 18 e 19 maggio scorso la Prof.ssa Mandrone del FaBiT ha raccontato i segreti dell’utilizzo delle piante spontanee nella tradizione popolare locale e in cucina

Pubblicato: 23 maggio 2024 | Incontri e iniziative

Domenica 19 Maggio nel bellissimo Chiostro del Complesso degli Orti di Orfeo si è tenuto l’evento organizzato dal FAI intitolato "Il Tesoro degli Orti: storia e scienza delle piante officinali". La Prof.ssa Mandrone del Dipartimento FaBiT è intervenuta con una presentazione sull’importanza delle piante e dei loro metaboliti per la salute e in generale per il nostro benessere, coadiuvata dalla Chef Veronica Panzeri che ha completato il discorso con la raccolta sostenibile e la cucina con le piante spontanee.

Il giorno prima, in occasione del Fascination of Plant Day tenutesi presso l’Orto Botanico di Bologna, è stato possibile unire la teoria alla pratica. Oltre ad esporre i risultati di uno studio etnobotanico svolto dalla Prof.ssa Mandrone e collaboratori nella provincia di Bologna e raccontare delle piante spontanee edibili e della loro raccolta sostenibile, è stato anche possibile far assaggiare ai partecipanti alcune preparazioni della Chef a base di piante da lei raccolte.